Poldark – Recensione 3×08 – Episode Eight

L’ottavo episodio di Poldark è un episodio che, grazie ad una clip sneak peak, tutti quanti stavamo aspettando con moltissima trepidazione.
La clip in questione vedeva Demelza cantare una dolcissima canzone di fronte ad un piccolo pubblico, ma che sembrava essere dedicata ad una sola persona, Hugh. A metà canzone arriva Ross, che si accorge dell’ormai evidentissimo coinvolgimento di Demelza per Armitage. Una bella differenza rispetto a quando abbiamo visto una Demelza innamoratissima cantare una canzone per Ross durante la cena di Natale a Threnwith, nell’ormai lontana prima stagione, no? Ma procediamo per gradi.

Già da qualche tempo si parlava di un certo incontro tra Ross ed Elizabeth e finalmente è avvenuto. Un incontro che ha sancito una chiusura, una chiusura vera, per la storia d’amore dei due. Gli addii che si sono dati Ross ed Elizabeth sono sempre stati rancorosi e dettati da altre persone o da eventi che ruotavano intorno ai due, non sono mai stati degli addii sentiti davvero ma erano un cerotto messo lì a tamponare le ferite. Stavolta è stato diverso. I due riescono finalmente a parlare di quell’elefante nella stanza che hanno sempre evitato e lo fanno con pragmaticità, per trovare una soluzione che possa permettere ad entrambi di andare avanti con le proprie vite. Dopo aver passato due stagioni a vedere un’Elizabeth manipolatrice e arrabbiata, finalmente vediamo anche un altro aspetto di lei e, posso dirlo con totale onestà, non mi sarei mai aspettata un comportamento così maturo da parte sua. Ha sempre lasciato che gli altri si prendessero cura di lei, ma adesso inizia un percorso per prendersi cura di se stessa (e di suo figlio) da sola. Speriamo che questo sia l’inizio di un nuovo percorso per lei, che la porti ad essere più umana e sensibile anche verso chi la circonda e non solo verso se stessa.
Questo incontro ha portato ad un bacio, totalmente diverso rispetto a quelli che gli abbiamo visto scambiarsi nel corso del tempo. Questo è un dolcissimo bacio di addio, la tanto attesa (e sicuramente anche tardiva) conclusione di questa storia. Ross proverà per sempre dei sentimenti per Elizabeth e la considererà per sempre il suo primo vero amore, ma sono sentimenti che appartengono al passato perché lui adesso è una persona diversa.
Era così difficile dirlo anche a Demelza? Uno dei grandi difetti di Ross è quello di non esternare mai i suoi sentimenti, fino a quando è troppo tardi. Avrebbe potuto dire a Demelza le cose che ha pensato ed iniziare un percorso nuovo insieme a lei, e invece no. Continua a tenerla all’oscuro delle cose importanti che gli succedono, dandola per scontata fino a quando non si accorge che qualcun altro sarebbe più che felice di trovarsi al suo posto.

Hugh, infatti, rappresenta tutto ciò che Ross non è mai stato e che Demelza desiderava. La fa sentire importante ed amata e, con lui, non deve cercare di farsi vedere ad ogni costo, non viene dopo chissà quale nuova avventura, chissà quale impegno, chissà quale guerra. Per Hugh lei viene prima di qualunque altra cosa e sfido ogni donna a non sentirsi lusingata e tentata da questo atteggiamento, se al proprio fianco si ha un uomo che fa praticamente l’opposto. Delle volte Demelza sembra un soprammobile nella casa di Ross e, come mi sono ritrovata a dire molto spesso nel corso delle recensioni di questa stagione, lei in realtà dovrebbe essere sua pari e sua compagna.
A differenza di Ross, Demelza è sincera con lui e gli apre il cuore sulle sue incertezze e su ciò che le sta succedendo. Gli chiede pazienza, così come lei ne ha sempre avuta con lui, ed è innegabile che anche lei abbia bisogno di tempo per capire i propri sentimenti. In questo frangente i fan di Poldark sono profondamente divisi tra coloro che pensano che Demelza faccia bene e coloro che sostengono che non debba cedere ad Hugh. Io, come non ho mai nascosto, faccio parte della prima categoria. È stato Ross a condurre Demelza a questo punto. A prescindere dal tradimento avvenuto nella seconda stagione, se dopo di quello Ross si fosse dimostrato attento e desideroso di recuperare davvero il rapporto, Demelza non avrebbe ceduto alle lusinghe di un altro uomo. Ma Ross è sempre troppo occupato con i suoi problemi per guardarsi intorno e adesso non ha nessun diritto di rimproverare Demelza, se lei desidera qualcosa in più dalla sua vita.

Ross non si dimostra sempre lo stesso solo in relazione ai suoi comportamenti con Demelza, ma anche in riferimento alla sua irreprensibilità. Rifiuta di allearsi con Falmouth, che effettivamente è la sua unica possibilità per andare contro in maniera effettiva a George e alle sue tirannie. Ross cambierà mai? Riuscirà mai a mettere da parte il suo immenso orgoglio, in favore di quel bene comune che cerca sempre di raggiungere? Arrivati a questo punto, se anche dovesse cambiare, sarà sempre troppo tardi.

Sembra essere troppo tardi anche per la povera Morwenna che, giorno dopo giorno, appassisce sempre di più a causa della lussuria e completa mancanza di rispetto del marito. Whitworth tira fuori la sua natura di violento e violentatore, un porco dall’unico chiodo fisso, che solo Rowella sembra riuscire a tenere a bada. Elizabeth si rende conto del grande torto che ha compiuto alla cugina dandola in sposa ad un simile mostro e, in virtù di quel cambiamento che l’abbiamo assistita compiere, si muove almeno affinché Morwenna possa guarire in santa pace. Il trailer del prossimo episodio, comunque, ci preannuncia che la sua pace non durerà a lungo ma che forse troverà il modo di ribellarsi.

Nel salutarvi e nel darvi appuntamento alla prossima settimana, vi invito a passare dalle splendide pagine di Poldark Italia, Gabriella Wilde Italia, Eleanor Tomlinson Daily e Ross e Demelza Poldark Italia

Jeda

Top 5 : Banshee, Twin Peaks, Son of Anarchy, Homeland, Downton Abbey.

Nata e cresciuta in mezzo al verde e alla campagna nel lontano 1990, Jeda sviluppa sin da piccola l’innata capacità di stare ore ed ore seduta di fronte un qualsiasi schermo a guardare serie tv - che, in età infantile, erano cartoni animati. È una dote che le tornò utilissima con l’avvento dello streaming, riuscendo a vedere telefilm senza stancarsi mai, ignorando completamente lo studio e i risultati si vedono: fuoricorso da circa mille anni, la sua preoccupazione principale è quella di riuscire ad essere in paro con i recuperi, almeno una volta nella vita. Le piace leggere, scrivere ed ha una passione quasi ingestibile per le cose oscene.

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